AAA CERCASI VOLATILITA’

Il trend positivo favorisce le scadenze e i rimborsi anticipati dei certificati ma riduce le possibilità di scovare buone occasioni.

Il 2014 non sembrava essere nato con il passo giusto. Infatti, nei primi giorni dopo le festività natalizie, le contrattazioni si erano aperte all’insegna delle vendite. Una manciata di sedute e l‘idea che potesse aver avuto inizio un’inversione di rotta del mercato ha lasciato posto a quella di una normale pausa di consolidamento. Qualche segnale, in verità, lo aveva dato il nostro mercato, noto anticipatore di trend, che mentre le altre piazze europee ripiegavano, indisturbato metteva a segno nuovi massimi arrivando a varcare la soglia dei 20000 punti abbandonata due anni e mezzo prima. Dopo il FTSE Mib è ora il Dax a provare l’attacco alla cifra tonda dei 10000 punti che, a differenza del nostro indice rappresentano i massimi di sempre.

In questo contesto, e non poteva essere diversamente, molte soddisfazioni arrivano dal segmento dei certificati di investimento. Le scadenze vedono rimborsi tutti positivi e le opzioni autocallable vengono puntualmente soddisfatte.

Tutto bene quindi per gli investitori di medio termine mentre è un periodo di magra per i cercatori di occasioni. Infatti, la volatilità a livelli storicamente bassi, caratteristica tipica dei mercati in trend positivo, incide sul prezzo delle opzioni, che ricordiamo sono alle base dei certificati, facendoli salire. Questo significa che se lo scorso anno sul mercato si trovavano diverse buone occasioni per spunti operativi anche a breve termine con rischi abbastanza contenuti, ora per ottenere lo stesso risultato c’è bisogno di un orizzonte temporale più lungo e di esporsi a maggiori rischi.

Sul fronte delle opportunità si è in attesa che si chiuda L’Autocallable Step Plus di Aletti sul FTSE Mib con Isin IT0004678816 che giungerà il 7 febbraio 2014 alla sua naturale scadenza. Questo certificato è stato segnalato a un prezzo di 91,65 euro e rimborserà alla scadenza i 100 euro maggiorati di una cedola Plus del 7%, per un totale di 107 euro, se l’indice sarà almeno pari al livello barriera posto a 14816,76 punti. Questo lo scenario più probabile mentre nel caso in cui il nostro FTSE Mib mettesse le ali nelle prossime due settimane e raggiungesse i 22795,01 punti dello strike il rimborso finale salirebbe a 121 euro.

cedlab

20/01/2014 – Ultimo mese per il Fast Bonus Best Of

Il prossimo 21 febbraio giungerà all’appuntamento con una finestra di uscita anticipata un Fast Bonus di Barclays scritto su due titoli bancari. A questa data sarà sufficiente che almeno uno dei due titoli (per l’opzione Best Of), si trovi a un livello superiore al proprio strike per attivare il rimborso di un totale di 1080 euro. Segnalato a un prezzo di 1069,41 euro consente un upside dello 0,99% in un mese, ossia l’11,88% su base annua, mentre in caso di mancato aggancio è disponibile un ulteriore finestra di uscita anticipata. Alla scadenza del 29 febbraio 2016 sarà sufficiente che almeno uno sia al di sopra della barriera per il rimborso a premio.