CON O SENZA CAP? COME SCEGLIERE

Nel momento in cui starete leggendo questo numero del Certificate Journal, alcuni dei protagonisti del mercato dei certificati in Italia staranno brindando al successo conquistato, anche grazie al vostro apporto, in una o più categorie in concorso per la quinta edizione degli Italian Certificate Awards. Il momento più atteso, da chi si adopera per fornire agli investitori strumenti sempre al passo con i cambiamenti che il mercato impone, è dunque arrivato. Fra sette giorni, se non vorrete scoprirlo prima collegandovi al sito web dedicato alla manifestazione, conosceremo tutti i vincitori di questa edizione che, come già avvenuto in passato, ha visto in pole position quei certificati che hanno permesso di cavalcare la direzione del mercato, proponendo motivi di novità e segni distintivi di originalità. Quest’anno, come era lecito attendersi, il sell off dei mesi estivi ha condizionato l’umore e le scelte dei giurati che, dunque, hanno voluto premiare la capacità di chi è stato in grado di fornire agli investitori delle armi ben affilate per combattere il clima di profonda negatività che si è respirato fino a pochi giorni fa. In attesa di conoscere i verdetti di questa attesissima edizione degli ICA, questa settimana abbiamo scelto di dedicare ampio spazio alla tipologia di certificati più diffusa e apprezzata dagli investitori: i Bonus. L’ormai leggendario Bonus 144 di Unicredit è tornato sotto i riflettori dopo aver sfiorato nuovamente il tracollo ed è pertanto il Certificato della Settimana. Venti nuovi Bonus, con o senza Cap, di Deutsche Bank ci hanno fornito lo spunto, nell’Approfondimento, per tornare a trattare il tema di come sia facile e piacevole poter scegliere, avendo a disposizione una vasta scala di possibilità. Il Fast Bonus, una novità per Barclays, è il certificato a cui abbiamo dedicato il Focus.

Non mi resta che augurarvi una buona lettura!