È uscito il Certificate Journal n.740

di grafico

Nonostante tutte le incertezze a livello economico e geopolitico i principali listini mondiali si avviano a chiudere il mese di marzo in territorio positivo. A guidare la classifica gli indici statunitensi sui quali ha impattato in misura minore l’avvio delle ostilità da parte della Russia con gli indici europei che seguono a breve distanza. Diverso il bilancio da inizio anno con i listini tutti in rosso e dove è evidente la differenza di performance tra le piazze finanziarie europee, in ritardo quasi di 10 punti percentuali, contro i circa 2 punti di Dow Jones e S&P 500. Diversi i temi caldi che hanno creato questo gap e tra questi il settore delle utilities con EDF che ha dovuto ricorrere ad un aumento di capitale per far fronte al calo degli utili previsto per il 2022 e ai problemi con il nucleare. A questo settore, nell’occhio del ciclone anche per via della crisi energetica, abbiamo dedicato uno speciale approfondimento con una selezione di certificati interessanti per chi volesse puntarci. Riflettori accesi anche su un atipico Airbag firmato SmartETN su un basket di titoli italiani che per via della brevissima durata, un solo anno, potrebbe rappresentare un valido strumento per superare l’attuale fase di incertezza. Questa settimana, per dare sempre un maggiore raggio di visibilità sulle opportunità offerte dal segmento dei certificati di investimento, inauguriamo anche una nuova rubrica: un’analisi fondamentale su un titolo di particolare interesse a cui segue una selezione dei migliori certificati. Spunti operativi si potrebbero creare anche su Amazon che si prepara ad un altro stock split per rendere le sue quotazioni più accessibili ai piccoli risparmiatori. Per chi vuole puntare sul titolo dell’e-Commerce, ampia è la gamma dei certificati a leva fissa e dinamica che di recente si è allargata con i nuovi Turbo di SocGen.

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