È uscito il Certificate Journal n.706

di grafico

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Sono 16 anni che seguiamo e vi raccontiamo i Certificati di Investimento e in tutti questi anni possiamo affermare che c’è mai stato modo di annoiarsi. Agli emittenti e ai loro uffici studi va, infatti, riconosciuta la fantasia e la capacità di adattarsi alle mutevoli condizioni dei mercati e soprattutto alle richieste degli investitori. Da qui nascono nuove idee e soluzioni che in diversi casi sono poi diventate storie di successo. Un esempio lo sono gli Airbag che nel corso dell’ultimo periodo, nella fase più critica dei mercati, hanno permesso a consulenti e investitori di ottimizzare i portafogli.
Inseguendo questa filosofia, nelle ultime settimane sul mercato si è affacciata una nuova struttura che crediamo possa diventare di tendenza. Si tratta dei Cash Collect Memory Decreasing Coupon, che dopo alcune emissioni pilota, BNP Paribas ha fatto suoi lanciando una prima corposa serie di 15 certificati. Sono dei classici certificati a capitale protetto condizionato con la particolarità di essere dotati di trigger decrescenti per i premi periodici che scendono fino al 30%. Questo significa che anche in presenza di forti discese dei sottostanti, ovvero fino al 70% di ribasso, sarà possibile ottenere i premi. Una struttura che crea così una sorta di airbag che fa sentire i suoi effetti anche durante la vita di questi strumenti e non solo a scadenza.

Continuando a parlare di certificati che hanno riscosso successo tra gli investitori, non si possono non nominare i Maxi Coupon. Tra le ultime emissioni ha catturato la nostra attenzione un nuovo Phoenix Memory Maxi Coupon su un basket di titoli legati al settore delle auto elettriche con il maxi-premio previsto per agosto.

Per restare in tema abbiamo analizzato l’andamento di Tesla, regina in tal senso, che oramai da qualche mese è ingabbiata in un trading range e proprio per questo potrebbe offrire spunti operativi da cavalcare con l’ampia offerta leverage disponibile sul SeDex.

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