È uscito il Certificate Journal n.691

di grafico

web537_300x350

L’inflazione è la protagonista di questo momento sui mercati finanziari. Sia il mercato obbligazionario che quello azionario sono in balia delle proiezioni del post pandemia e risentono, nonostante le rassicurazioni del presidente della FED Jerome Powell, dei possibili rialzi del costo del denaro. La volatilità si sta alzando e sta coinvolgendo un po’ tutti i settori ed è più evidente su quei titoli che, rappresentando meglio le nuove tendenze, avevano corso molto.
Nonostante le giustificazioni che si vogliano trovare, delle sane prese di beneficio come quelle che stanno avvenendo, potrebbero essere delle opportunità per entrare sui mercati con profili di rischio rendimento più interessanti proprio su quei temi che continueranno ad essere di interesse per il prossimo futuro. In questa direzione è andato anche l’ufficio studi di SocGen che ha presentato una serie di Cash Collect su basket di titoli che inseguono i temi dell’idrogeno, dei semiconduttori, delle aviolinee, della mobilità elettrica e infine dell’intrattenimento.
Percorrendo la strada del ritorno alla normalità, poi, l’occhio ci è caduto su un Phoenix Memory firmato da UBS e legato ad Autogrill che, nonostante il rialzo di oltre 10 punti percentuali dal livello iniziale del titolo, si acquista sotto la pari e sul piatto mette premi mensili dello 0,9%.
Altro tema caldo è Unicredit, sulla quale si sono accesi i riflettori per eventuali operazioni di M&A. Oltre a questo, a livello grafico, il titolo offre diversi spunti operativi, con due gap da chiudere uno sotto e l’altro sopra i livelli attuali, che possono essere sfruttati con l’ampia gamma di certificati a leva.
Con la volatilità che sale, saranno sicuramente di interesse i numerosi appuntamenti che riguardano i certificati che andranno in onda nella prossima settimana. A partire da martedì e fino a venerdì, infatti, ogni giorno è previsto un webinar a cui si aggiunge la sessione del Corso Avanzato di Acepi.

Se vuoi continuare a leggere l’articolo vai sul CJ n.691