È uscito il Certificate Journal n.686

di grafico

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Nelle ultime settimane si parla della rivoluzione epocale del mondo delle valute. Tesla, Twitter, MasterCard sono solo alcune delle società che si stanno aprendo alle criptovalute ed è difficile immaginare che le banche centrali rimarranno a guardare. Si parla già, infatti, di euro digitale. Ma fermandoci ancora per un attimo al mercato valutario tradizionale, invece, dal mese di dicembre sembra essersi invertito il trend negativo delle valute emergenti. La lira turca su tutte ha recuperato contro l’euro oltre 15 punti percentuali dal picco a 10,1915 e secondo gli analisti, in vista della ripartenza delle economie, tutte divise emergenti hanno margini di apprezzamento. In tal senso la nuova emissione di Cash Collect Plus+ di Société Générale ci ha spinto a fare un’analisi approfondita di quelli che potrebbero essere gli scenari e soprattutto su come potere investire su questi asset con questi particolari certificati dotati di una struttura particolarmente difensiva.
Allo stesso modo nasce con l’obiettivo di offrire un grado superiore di protezione un nuovo Phoenix Memory Airbag di Citigroup. Un certificato costruito su un basket composto da Volkswagen, STMicroelectronics, UniCredit e Repsol che prevede premi periodici trimestrali dell’1,845% e sfoggia le sue doti difensive grazie all’effetto moltiplicatore consente di ridurre gli impatti negativi nel caso in cui i sottostanti vadano a violare la barriera.
Guardando all’interno dei nostri confini, invece, l’effetto Draghi sta facendo bene sia al mercato azionario e in particolare al comparto bancario con Intesa Sanpaolo che ha riagguantato la soglia psicologica dei 2 euro. La strada al rialzo potrebbe essere ancora lunga e per cavalcarla con i numerosi leverage che abbiamo selezionato per puntare sull’istituto bancario torinese. La settimana prossima si preannuncia ricca di eventi con ben tre webinar dedicati al segmento dei certificati. Si parte mercoledì con un primo appuntamento con Intesa Sanpaolo.

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