E’ uscito il Certificate Journal n.637

di grafico

Si sta per chiudere il primo mese dell’anno e il bilancio dei principali mercati azionari appare contrastato. I listini statunitensi, nonostante tutto sono ancora positivi, mentre la maggior parte dei mercati europei mostra già il segno meno. Più pesante la situazione in Oriente dove gli effetti del coronavirus si sentono in misura più marcata. Proprio la diffusione e i pericoli portati dal nuovo virus hanno fatto riaccendere la volatilità che può essere cavalcata agevolmente con i nuovi Turbo di Vontobel. L’emittente svizzera si conferma tra le più attive allargando il proprio ventaglio di offerta anche sul segmento leverage proponendo anche servizi ad alto valore aggiunto come il Turbo Drive, una sorta di servizio on demand che consente agli investitori di richiedere i Turbo adatti alle proprie esigenze. Con l’impennata di volatilità si torna a parlare di investimenti prudenti, capaci di contenere anche performance particolarmente negative dei mercati. In tal senso siamo andati ad analizzare un Phoenix Memory Airbag di Credit Suisse che in scia ai recenti ribassi è tornato al di sotto della pari mettendo sul piatto cedole trimestrali dell’1,4% e una barriera al 50% al di sotto della quale entrerà in funzione l’Airbag. Nel contempo, Oltreoceano si è nel vivo della stagione delle trimestrali con le big che stanno influenzando l’andamento degli indici. Proprio su questi siamo andati a vedere qual è la disponibilità di Certificati Leverage. Per gli appuntamenti da non perdere, ricordiamo la tripla tappa dei corsi Acepi a Torino e Milano e il ricco calendario di webinar a partire dalla diretta da ConsulenTia del Club Certificate realizzato con Unicredit. A seguire IG Market e Leonteq. Infine, un’interessante novità per restare ancora più in contatto: è nato il canale Telegram di Certificati e Derivati, punto di incontro per rimanere sempre informati sulle nostre iniziative, articoli, approfondimenti e notizie sul mondo dei certificati.

Se vuoi continuare a leggere l’articolo vai sul CJ n.637