E’ uscito il Certificate Journal n.634

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E’ uscito il Certificate Journal n.634

Il nuovo anno si è aperto con i mercati azionari tonici, mantenendo inalterato il trend dell’ultimo mese del 2019. Nonostante i venti di guerra tra Stati Uniti e Iran, che hanno portato un po’ di volatilità, l’intonazione rimane positiva e escludendo eventi al momento imponderabili, ben pochi elementi potrebbero far presagire violenti capovolgimenti di fronte. L’enorme massa di liquidità in circolo, che non trova sbocchi negli asset obbligazionari, spinge all’acquisto dei titoli azionari non appena si assiste a un timido ribasso delle quotazioni e così mentre sul Dax di Francoforte si è ormai prossimi a rivedere i massimi storici, sul nostro FTSE Mib l’area dei 24000/24500 punti che ha respinto ogni tentativo di allungo negli ultimi 10 anni si appresta ad essere testata. Con l’azionario in asfittico rialzo senza soluzioni di continuità, movimenti degni di nota si sono registrate nell’ultimo periodo su oro e petrolio e proprio guardando a quest’ultimo abbiamo inaugurato l’anno con uno speciale sui titoli legati a questo settore che rispetto ad altri, nella fase rialzista delle borse, hanno sottoperformato. Tra i protagonisti in negativo dell’ultimo triennio, la lira turca sta ponendo le basi per un auspicato recupero che solo fino a pochi mesi fa sembrava una chimera. Per chi volesse prendere posizione sulla moneta di Ankara, interessanti sono le opzioni offerte da due Cash Collect Plus + di SocGen. Chiusa la parentesi investment, con lo sguardo rivolto alla copertura dei portafogli proprio in virtù delle crescenti tensioni geopolitiche, la rubrica dei leverage fa il punto della situazione sull’intera offerta disponibile su uno dei principali indici europei, l’Eurostoxx 50. Anche il primo appuntamento dell’anno con i webinar, previsto per il prossimo 15 gennaio, è dedicato a questo segmento e più in particolare ai nuovi Turbo24. A seguire l’appuntamento on line con Leonteq il 23 gennaio e il giorno successivo con Exane.

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