CALENDARIO DEI CERTIFICATI AL GIRO DI BOA 2013

L’economia statunitense è in costante e graduale ripresa e di questo i mercati non possono che esserne rammaricati. Sembra un paradosso eppure è così, dal momento che è proprio il trend in atto, con la disoccupazione vista in calo tra il 6,5% e il 6,8%, esattamente al target delineato dalla Federal Reserve per porre un freno alle manovre non convenzionali adottate sin dal 2008, ad aver convinto Bernanke a confermare le intenzioni, e soprattutto i tempi, della exit strategy. Una decisione che ha scatenato le vendite sui listini azionari, al punto da far segnare allo Stoxx 600 il peggior calo giornaliero da novembre 2011. Dagli Stati Uniti all’Europa passando per il Giappone, sono ora in molti a temere che la massa di liquidità illimitata che fino ad ora aveva sostenuto i mercati azionari verrà riversata altrove, sebbene appaia forse fin troppo emotiva la reazione ad una notizia che già da un mese era nell’aria. Eccessivo nervosismo e volatilità in aumento non sono fedeli compagni di viaggio dei nuovi Bonus Cap che Deutsche Bank ha quotato in Borsa Italiana per arricchire il ventaglio di opportunità legate all’indice FTSE Mib. Analizzati per voi nella rubrica del Certificato della Settimana, gli otto certificati dell’emittente tedesca sono in grado di coprire differenti gradi di rischio e rendimento potenziale. Doppia è invece l’opportunità offerta dal nuovo Cash Collect Autocallable che Unicredit ha lanciato in collocamento per puntare sull’indice delle big europee dei dividendi, certificato di cui si occupa il Focus Nuova Emissione. Al giro di boa del 2013 è invece tempo per il Certificate Journal di tracciare un bilancio del Calendario proposto a inizio anno e di aggiornare le potenzialità dei sei certificati protagonisti delle copertine del secondo semestre.