AL VIA PIANO DI RIENTRO LIQUIDITA’ OFFERTA DA BCE ALLE BANCHE

Non si può star tranquilli!! Questo è lo stato d’animo di un investitore che decide di puntare sul mercato azionario. Infatti, se l’affaire di Monte dei Paschi di Siena non aveva intaccato il trend positivo del FTSE Mib, l’apertura del listino milanese di questo 30 gennaio ha gettato nuova acqua sul fuoco. A scombinare le carte ci ha pensato il Profit Warning lanciato da Saipem, che annunciando una riduzione degli utili, ha scatenato una raffica di declassamenti da parte dei broker con la naturale conseguenza di una sospensione del titolo per eccesso di ribasso a un teorico -36% per quasi due ore di contrattazioni fino alla riammissione agli scambi ad un prezzo di 19,65 euro (-35,7%). A pagarne le conseguenze è stata anche Eni, protagonista insieme a Enel e Gdf Suez del Focus Nuova Emissione, che dopo un teorico a -6% è riuscita a recuperare fino a un -4,5%.  Allargando l’orizzonte oltre i confini nazionali, l’agenda settimanale è risultata ricca di appuntamenti. Da Francoforte è giunto l’annuncio di un primo rimborso da parte di 278 banche commerciali della prima tranche di LTRO. Proprio a questo tema e alle eventuali opportunità che potranno scaturirne è dedicato l’approfondimento di questa settimana. Notizie positive anche da Oltreoceano, dove la Camera dei Rappresentanti USA ha concesso ulteriore tempo all’amministrazione Obama per risolvere la questione del debito, fornendo all’S&P 500, monitorato speciale del Certificato della Settimana, la spinta necessaria per il sorpasso della soglia dei 1500 punti.  Infine, all’interno del calderone di notizie positive e negative che si sono succedute lungo l’ultima ottava non poteva mancare uno sguardo ai beni rifugio per eccellenza, i metalli preziosi,a cui il Punto Tecnico dedica uno spazio particolare attraverso l’analisi di un nuovo Express targato Deutsche Bank.