È uscito il Certificate Journal n.819

di grafico

Il mondo degli investimenti e della finanza in generale riserva sempre delle sorprese: nella settimana che si sta per chiudere a stupire è stato il settore automotive alle prese con un periodo complesso fatto di cambiamenti epocali, vista la transizione alla mobilità elettrica, e da prospettive poco rosee dovute alle economie in contrazione se non addirittura in recessione. Nonostante questo, sono bastate le notizie positive provenienti da General Motors, che ha annunciato un piano di buy back da 10 miliardi di dollari ed un innalzamento del 33% dei dividendi, a dare slancio a tutti i titoli del settore.
Ed è interessante osservare anche come il segmento dei certificati di investimento dopo l’estate abbia utilizzato molto i titoli automobilistici: andando ad osservare le statistiche da inizio 2023, il 9,7% dei prodotti di nuova emissione contiene almeno un’azione appartenente a questo settore come sottostante, trend peraltro ulteriormente in crescita da inizio settembre. Il peso sul totale dei nuovi certificati in negoziazione è quasi raddoppiato passando al 18,7%. A questo tema abbiamo dedicato un’analisi del settore accompagnata da una selezione di nuove emissioni a tema.
Per gli investitori più conservativi, un nuovo Fixed Cash Collect Airbag emesso da Marex ci offre l’opportunità di tornare a parlare di una combinazione di opzioni che estremizza le caratteristiche di asimmetria dei certificati. Legato a un basket di primari titoli bancari italiani ed europei, questa nuova emissione, infatti, a fronte di un elevato grado di protezione (ad un -70% dei sottostanti corrisponde un rendimento negativo di appena l’1,82%), offre rendimenti potenziali che sfiorano la doppia cifra, per la precisione il 9,11% annuo.
Per chi vuole approfondire partendo dalle basi il funzionamento di tutte le tipologie di certificati fino ad arrivare ad apprendere i concetti che consentono la costruzione di portafogli efficienti, Acepi ha pubblicato in queste ore in nuovo calendario dei corsi per il primo semestre 2024.

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