È uscito il Certificate Journal n.804

di grafico

Si chiude una settimana calda sul fronte dei dati macroeconomici con l’attenzione tutta rivolta alle banche centrali. Sia la FED che la BCE hanno rispettato le attese alzando di un quarto di punto il costo del denaro e nelle rispettive conferenze stampa che sono seguite agli annunci, sia Jerome Powell che Christine Lagarde hanno ipotizzato un rallentamento della traiettoria dei tassi se si dovesse confermare il raffreddamento dell’inflazione.
I mercati hanno dapprima reagito positivamente, anche grazie al PIL statunitense al di sopra delle aspettative (il dato si è stampato al 2,4%, contro l’1,8% atteso), ma nella serata di giovedì è arrivata una frenata improvvisa a seguito delle indiscrezioni, poi confermate, che la Banca del Giappone, pur continuando le operazioni di controllo della curva dei rendimenti, adotterà un approccio meno rigido per mantenere i rendimenti all’interno della sua fascia obiettivo. La velocità del movimento visto sia sui mercati monetari che sull’equity mette in risalto un certo nervosismo di fondo e sono diversi gli elementi che potrebbero far invertire la rotta al mercato azionario, anche se è evidente la forza del rialzo.
E’ un contesto in cui per gli investitori è difficile prendere una posizione e, partendo dal presupposto che non esiste il certificato ideale per tutti e per qualsiasi scenario, il nostro Ufficio Studi ha selezionato una serie di strumenti capaci di soddisfare le diverse aspettative. Una shortlist per tutti i gusti dove non manca nulla: si spazia dalla protezione del capitale allo short passando per soluzioni low barrier e high yield.
Tra i diversi scenari analizzati questa settimana, una via di mezzo per ottimizzare il profilo di rischio e rendimento, è quella offerta dalla sempre verde opzione Airbag, come mostra una nuova emissione di Unicredit scritta di un tris di blue chips di Piazza Affari. Si tratta di un Cash Collect Memory Airbag legato a Banco BPM, Enel e Stellantis che punta a un rendimento potenziale del 9,3%, grazie ai premi periodici mensili dello 0,84%, a fronte di una barriera posta al 60%. Oltre questa soglia entrerà in funzione l’airbag che consentirà di ridurre gli effetti negativi. Di questi e di altri certificati si parlerà nell’ultimo appuntamento prima della pausa estiva con la CED|LIVE in programma mercoledì.

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