E’ uscito il Certificate Journal n.549

di grafico

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I dubbi si sono sciolti….o forse no. Come era lecito attendersi, i risultati elettorali hanno decretato un grande vincitore che tuttavia, a meno di scomode alleanze, non potrà governare il Paese per i prossimi anni e così anche i vinti potrebbero rientrare dalla porta di servizio risultando per certi versi indispensabili. Colpa o merito di una legge elettorale che per come è stata concepita non poteva che partorire uno scenario di assoluta incertezza e confusione da destra a sinistra. L’ago della bilancia rischia di essere pertanto il partito che più di tutti ha lasciato sul terreno i voti ed è alla responsabilità dei singoli esponenti che il Presidente Mattarella e l’Europa intera, incluso Draghi, si appellano per evitare una fase di lunga ingovernabilità del Paese. In questo scenario per molti scontato, la reazione dei mercati finanziari è stata tiepida e i venditori si sono dileguati alla stessa velocità con cui erano
apparsi nella mattinata di lunedi. Tutto come prima quindi, almeno finora, e così prosegue anche l’attività sul segmento italiano dei certificati di investimento che si arricchisce di una nuova struttura presentata da Exane. I Crescendo Rendimento Resilience, nelle diverse varianti proposte, sono una vera innovazione di prodotto che mira a rendere cedole e barriere flessibili e adattive ai diversi scenari di mercato. L’opportunità di vedere la barriera per il pagamento della cedola mensile, scendere di livello non appena due osservazioni mensili restituiscono un fixing del worst of inferiore alla soglia minima richiesta, è un valore aggiunto che rende il segmento dei Phoenix/Crescendo ancora più ricco e affascinante. Determinante risulterà per il successo di questa nuova struttura, la facilità di comprensione del funzionamento da parte degli investitori. In questa direzione guardano i KID, ovvero i Documenti contenenti le informazioni chiave che dal 1 gennaio sono obbligatori per qualsiasi emissione, pena l’inibizione dell’operatività. Ad oggi la situazione appare ancora lontana dalla piena efficienza e pertanto l’invito che facciamo è di segnalare alla nostra casella mail eventuali disservizi legati all’assenza dei KID.

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