UN’OPZIONE LOOKBACK PER FISSARE I MASSIMI DI ENI

BNP Paribas lancia in collocamento un Athena dotato di opzione Lookback su Eni che consentirà di fissare i massimi che il titolo toccherà nei prossimi 3 anni.

Dopo la pausa estiva riprende a gran ritmo l’attività di emissione di BNP Paribas. L’offerta dell’emittente francese conta infatti di ben sei certificati in collocamento tra cui un Athena Lookback legato all’andamento di Eni. In particolare si tratta di un classico Athena, ossia di un certificato che prevede il rimborso anticipato, con uno scenario a scadenza influenzato dalla presenza di un’opzione Lookback che consentirà di fissare il massimo che il sottostante toccherà nel periodo.

Entrando nel dettaglio quindi, la durata complessiva dell’investimento è fissata in tre anni, ma già al termine dal primo anno sarà possibile il rimborso anticipato. Infatti, al 30 settembre 2014 è prevista una prima finestra di uscita dove se Eni si troverà a un livello almeno pari a quello iniziale verranno restituiti i 100 euro nominali maggiorati di un premio del 5,5%. Solo per questa prima data, anche in caso di una rilevazione negativa non si resterà a mani vuote poiché verrà erogata una cedola pari al premio. Per le date di osservazione successive le condizioni richieste per l’autoestinzione rimarranno inalterate mentre il coupon salirà di anno in anno con il 10,5% riconosciuto per quella del 30 settembre 2015 e del 16,5% per quella del 30 settembre 2016.

Qualora invece, in nessuna data sia avvenuto il rimborso anticipato, alla scadenza del 3 ottobre 2017 potranno verificarsi due scenari: il primo, in linea con quanto succede sulle strutture classiche, prevede che se Eni si troverà a un livello inferiore alla barriera posta al 60% dello strike, il valore di rimborso verrà calcolato in funzione dell’effettiva performance realizzata dalla stessa al pari di un investimento diretto. Pertanto in questa ipotesi il rimborso non potrà superare un massimo di 60 euro rispetto ai 100 euro nominali.

Se invece il titolo non avrà perso più del 40% entrerà in gioco l’opzione Lookback che durante il corso di vita dello strumento, con cadenza mensile, rileverà il livello del titolo. Il più alto di queste 36 osservazioni effettuate verrà fissato come livello Lookback e servirà a calcolare l’importo dell’ultimo premio che sarà dato proprio dalla performance del titolo dallo strike fino a questo. L’unico limite è rappresentato da un importo massimo di premio al 50%. Pertanto in questo scenario, a scadenza l’importo di rimborso sarà dato dai 100 euro nominali maggiorati di un premio compreso tra lo 0 e il 50%.

Riassumendo un classico Express con una potenziale marcia in più a scadenza data dal premio variabile calcolato sul massimo. Sul fronte dei rischi, si correranno pericoli sono se Eni al termine dei prossimi tre anni chiuderà con un ribasso superiore al 40%. Infine la sottoscrizione di chiuderà il 30 settembre mentre la quotazione è prevista sul Cert-X di EuroTLX.