E’ uscito il Certificate Journal n.631

di grafico

Nell’elegante cornice del Four Season Hotel di Milan si è svolta la cerimonia di premiazione degli Italian Certificate Awards 2019. Al termine del periodo di valutazione che ha visto coinvolto il pubblico e una giuria specializzata, Banca IMI ha conquistato il gradino più alto dell’ambito premio di Emittente dell’anno, seguita da BNP Paribas e Unicredit. Il primo posto è il riconoscimento a tutte le attività svolte nel corso dell’anno che vedono l’emittente del Gruppo Intesa Sanpaolo primeggiare sia in termini numerici, con la leadership sia sul primario che il secondario, che di qualità del servizio con un sito internet costantemente aggiornato e ricco di contenuti. A BNP Paribas va invece il merito di aver costruito il certificato che più ha raccolto i favori, un Athena Double Relax Bell con la sua particolare opzione Lock In giornaliera che ha permesso il rimborso anticipato alla prima occasione. Scorrendo i numeri del segmento dei certificati, in straordinario progresso anche grazie al contributo di nuovi e importanti reti di distribuzione, si ottiene la misura dell’interesse che il premio speciale dedicato alle reti bancarie e private ha suscitato in questa tredicesima edizione degli Awards. Un vero exploit è stato realizzato da Banca Generali, forte dell’arrivo di Melania D’Angelo alla guida del progetto Certificates Hub mentre a Intesa- Banca dei Territori è andato il premio per la distribuzione bancaria. Miglior Broker online è stato giudicato WeBank mentre nel segmento Leverage Vontobel ha superato tutti con un certificato a Leva 7x sull’indice FTSE Mib: particolarmente apprezzata anche la novità del Tracker sulla Belt&Road, giudicato come terzo certificato dell’anno. Per l’innovazione sale sul gradino più alto Natixis con il Phoenix Memory Maxi Coupon che in 7 mesi ha restituito il 18,75% di rendimento.

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