E’ uscito il Certificate Journal n.619

di grafico

Il saliscendi dell’ultimo mese e mezzo sul mercato italiano ha portato a un’oscillazione di oltre 4.000 punti, dai massimi a 22357 punti del 25 luglio ai correnti 22229 punti passando per i minimi a 19936 punti del 14 agosto. La fiammata di volatilità causata dalla mossa a sorpresa dell’ex vice premier, che ha scatenato la crisi di governo, è stata ben presto raffreddata dalle attese per una seconda mossa a sorpresa, questa volta da parte della BCE, chiamata nell’ultima uscita del Presidente Draghi a lanciare un nuovo bazooka a sostegno dell’economia e del settore bancario. Promessa mantenuta quasi in pieno e trend di recupero che si è confermato per tutta la settimana. Tuttavia è proprio sui livelli appena recuperati che si giocherà la partita per i prossimi mesi, dal momento che in diversi casi si incontrano a livello grafico delle significative resistenze. Come riposizionare i portafogli alla luce dei recenti movimenti di mercato e quali certificati è opportuno inserire in watchlist è ciò che siamo andati a trattare nell’Approfondimento, dedicato a una ristretta selezione di certificati per tutti i gusti. Tra le emissioni analizzate spicca un vero e proprio last minute, ossia un Cash Collect Autocallable che potrebbe centrare il rimborso anticipato entro la fine della prossima ottava. Lo stesso destino potrebbe essere riservato al Certificato della Settimana, quel Phoenix Memory Lookback che lo scorso anno ha conquistato il Premio per l’Innovazione e che fra qualche giorno potrebbe concludere la propria felice esperienza di mercato liquidando capitale e ultima cedola. Per il segmento leverage siamo andati ad analizzare tutte le proposte collegate al petrolio, sia il WTI che quello dei Mari del Nord, al fine di cavalcare eventuali movimenti di breve o medio termine. Uno sguardo infine all’agenda degli appuntamenti, per la ripresa dei webinar settimanali e dei corsi ACEPI dedicati ai certificati.

Se vuoi continuare a leggere l’articolo vai sul CJ n.619