E’ uscito il Certificate Journal n.576

di grafico


Più si avvicina la scadenza per la presentazione della nota di aggiornamento al DEF da parte del governo più aumenta il nervosismo sui mercati finanziari. L’ago della bilancia in questo momento è il rapporto deficit/Pil con l’Europa e gli operatori internazionali che bocciano senza appello il 2,4% previsto nella manovra finanziaria e lo spread tra BTP e Bund che reagisce volando alla soglia dei 300 punti base. Un campanello di allarme molto forte che sta facendo sentire i suoi effetti sul mercato azionario e in particolare sul settore bancario. Attacchi speculativi su tutti i fronti con cui ci si può difendere in diversi modi. In particolare anche per chi ha portafogli obbligazionari italiani è possibile studiare delle forme di copertura grazie al segmento dei certificati, in questo caso leverage, che mette a disposizione una serie di strumenti che possono essere utilizzati a fini di copertura ma non solo. Con questi, vista la presenza sia del Btp che del Bund a livello di sottostanti, è possibile costruire strategie che puntino al rialzo dello spread. Strategia e copertura sono anche il tema dell’approfondimento che tra le nuove emissioni ha scovato un interessante Twin Win che, con barriera al 67% sui livelli attuali di Intesa Sanpaolo, Unicredit e Telecom Italia, potrebbe essere un best buy anche in caso di ribasso e la base di una strategia operativa con il Phoenix Memory Lookback già analizzato sette giorni fa. Altro tema caldo è la Turchia che si trova a fare i conti con un’inflazione totalmente fuori controllo e una proiezione forward da scenario apocalittico. Proprio sulla base di tali scenari quota un certificato quotato sul Sedex, tra i pochi a permettere ancora la regolare negoziazione in bid-ask con sottostante il cambio Eur/Try: speranze e prospettive, condite da una buona dose di rischio, nel Certificato della Settimana.
Se vuoi continuare a leggere l’articolo vai sul CJ n.576