La scala della protezione secondo EXANE

paracadute

Si è fatta conoscere sul mercato italiano nell’estate 2014 con gli Exanoni, certificati Phoenix caratterizzati da un flusso cedolare mensile dell’1,8% (oltre il 21% su base annua), catturando sin da subito l’attenzione degli investitori più avvezzi al rischio, e da quel momento in avanti gli Exanoni sono diventati un vero e proprio marchio di fabbrica che ha prodotto un totale di 12 emissioni con differenti gradi di rendimento potenziale e varietà di sottostanti.

Ma il cambiamento delle condizioni di mercato e la ricerca di maggiore protezione da parte degli investitori ha fatto cambiare radicalmente pelle ad Exane Finance, l’emittente di Exane Derivatives, al punto che tra gli ultimi mesi del 2015 e l’inizio del nuovo anno abbiamo assistito a un ampio ventaglio di novità strutturate nel segno della protezione anziché del rendimento spinto.

Gli Exanoni hanno preso la forma di “Exanini”, dove la ricca e corposa cedola mensile senza memoria con barriere al 70% è stata sostituita da cedole mensili con lo zero davanti, meccanismo della memoria e barriere profonde che arrivano al 40% degli strike iniziali; i Crescendo Rendimento Tempo hanno assimilato la protezione incondizionata, divenendo cosi dei Phoenix con protezione fissata in corrispondenza o al di sotto della barriera in modo da evitare il ripetersi di storie come quelle a cui assistiamo sempre più frequentemente, ovvero di titoli in ribasso del 60 e più per cento dall’emissione che condannano i certificati a perdite analoghe dal nominale; i più lineari Tracker, o Open End, hanno acquisito il “pegno”, trasformandosi così in certificati collateralizzati, dove la collateralizzazione è sul mark to market, che consentono una diversificazione dai fondi sempre più efficiente grazie all’utilizzo del reddito diverso tipico dei certificati e della garanzia del capitale, altrimenti non presente dato il rischio emittente, in virtù del pegno.

E’ questa la scala di protezione che Exane Finance propone agli investitori italiani nel 2016, anno iniziato sotto il segno dell’orso.

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