SOCIETE GENERALE ALLA PROVA DEL NOVE

Salgono a nove le emissioni di Daily Leverage, i certificati a leva fissa con reset giornaliero. Scopriamo insieme gli ultimi arrivati su oro e petrolio.

Vincitori del premio Certificato dell’Anno agli ICA 2012, i certificati FTSE Mib 5x di Société Générale sono stati la vera e propria novità nel mondo dei certificati dello scorso anno. Da un classico certificato d’investimento a capitale non protetto dotato di una partecipazione in leva si distinguono per un reset giornaliero della posizione, ovvero un ribilanciamento tale da riflettere ogni giorno il rispettivo rimborso teorico a scadenza, mentre a differenza di un classico certificato leverage prevedono una leva fissa e costante, pari a quella fissata all’emissione, che evita i meccanismi di stop loss tipici dei Mini Future Certificates o l’integrazione dei margini caratteristici dei contratti Futures. I certificati a leva 5 di SocGen, legati all’indice italiano FTSE Mib, hanno catalizzato l’interesse degli investitori non solo per la loro duttilità, ma anche per la loro capacità di generare redditi diversi: infatti, a differenza di un ETF o di un altro strumento dalle caratteristiche simili, consentono la compensazione tra minus e plusvalenze.

Visto il successo riscosso, l’emittente francese ha così deciso di ampliare l’offerta del proprio paniere di certificati daily leverage. Leader indiscusso del nuovo segmento, a partire dallo scorso novembre ha dapprima lanciato in quotazione su Borsa Italiana altre tre proposte sull’indice FTSE Mib, due long  con leva rispettivamente del 3 e del 4 ed un short in leva 3, introducendo così prodotti pur sempre speculativi ma con un profilo meno rischioso. L’8 gennaio sono invece sbarcati sul Sedex di Borsa Italiana i primi daily leverage su materie prime.  Al fine di venire maggiormente incontro alle esigenze di asset allocation degli investitori, Sociètè Gènèrale ha infatti quotato il GOLD +5x Daily Leverage Certificate (IT0006725474) ed il GOLD -5x Daily Leverage Certificate (IT0006725482) che permettono di prendere una posizione rialzista o ribassista sul metallo prezioso, e l’OIL +5x Daily Leverage Certificate (IT0006725490) e l’OIL +5x Daily Leverage Certificate (IT0066725508) per un investimento long o short sul petrolio. Con data di scadenza per tutti e quattro gli strumenti al 24 novembre 2017, i nuovi daily leverage si caratterizzano per il medesimo funzionamento dei due fortunati certificati daily leverage scritti sul FTSE Mib. In particolare, le quattro nuove emissioni prevedono la partecipazione del 500% alla performance di quattro specifici indici basati sul rolling sistematico del contratto Future con scadenza mensile più vicina scritto rispettivamente sull’Oro e sul Brent Crude Oil. La replica non è tuttavia lineare. Ciascun indice strategico sottostante ai Daily Leverage sconta infatti il rischio cambio dovuto alla quotazione in dollari delle due commodities, determinando una correzione su base giornaliera della performance di oro e Brent Crude Oil per il tasso di cambio eurodollaro.

Passando al profilo di rischio e rendimento delle proposte, secondo i dati di Borsa Italiana dell’ultimo trimestre dello scorso anno, i nuovi certificati si distinguono da tutti gli altri strumenti scritti su materie prime per la partecipazione in leva più alta. Se quindi da un lato consentono un minor impiego di capitale, dall’altro espongono ad un rischio maggiormente elevato rispetto a prodotti dotati di una partecipazione inferiore. Benchè il loro utilizzo possa essere molteplice, dalla diversificazione in ottica di asset allocation  alla copertura di portafoglio, in virtù della leva cinque, del rischio cambio e della scelta di sottostanti dall’elevata correlazione allo scenario macroeconomico, come oro e petrolio, i quattro prodotti appaiono particolarmente adatti a fini speculativi.