E’ uscito il Certificate Journal n.586

di grafico

Gli spiragli di una risoluzione sul fronte dei dazi tra Stati Uniti e Cina sta rasserenando i mercati finanziari in questo ultimo scorcio del 2018. Dopo la tregua di 90 giorni sancita nei giorni scorsi, secondo indiscrezioni del Wall Street Journal, Pechino avrebbe accettato la riduzione al 15% dal 40% delle tasse sulle auto in arrivo dagli USA. Una ventata di aria fresca che ha ridato fiato a tutto il settore automobilistico tra cui Tesla che si è distinta in particolar modo nell’ultimo periodo grazie anche al cambio di guida ai vertici dell’azienda e ai dati trimestrali superiori alle attese degli analisti. In netta controtendenza con il mercato tecnologico americano, la società fondata dal visionario Elon Musk e oggi guidata dalla Denholm prova un nuovo attacco ai massimi dell’anno a ridosso dei 400 dollari, mostrando peraltro una volatilità inferiore alla sua media. Attenzione tuttavia alle conseguenze di un mancato break up e occhi ben aperti pertanto sui certificati in grado di rendere al meglio e proteggere nel contempo il capitale da discese improvvise. Restando in tema sia di settore che di volatilità, fari puntati anche su FCA che dall’estate scorsa si è resa protagonista di una corposa discesa dai quasi 20 euro di quotazione, con un’ampia panoramica sui certificati del segmento leverage che consentono non solo di amplificare le variazioni del titolo ma anche di costruire coperture di eventuali posizioni in essere. Da un settore storico in continua evoluzione facciamo un salto nel futuro guardando alle nuove tecnologie. L’avvento del 5G, ovvero la connessione mobile ad alta velocità destinata a rivoluzionare il mondo digitale, ha ispirato la quotazione di un nuovo Tracker che Vontobel ha aggiunto alla sua ampia gamma di certificati a replica lineare di indici tematici ad elevata capacità di innovazione. Come diversificare il proprio portafoglio con i Tracker è il tema del nostro Certificato della Settimana.

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