E’ uscito il Certificate Journal n.584

di grafico

In Europa si sta scrivendo l’ultimo capitolo della Brexit ma non senza timori. Diversi gli scenari probabili, con gli allarmi della Bank of England preoccupata delle conseguenze di un mancato accordo con Bruxelles che potrebbe causare nel Regno Unito la peggiore recessione dal dopo guerra. Attraversando tutto il vecchio continente verso sud la situazione non migliora con il continuo braccio di ferro tra il governo italiano e l’Europa. Un finale di anno che si preannuncia caldo che anticipa il clima di incertezza che con molta probabilità caratterizzerà anche la prima parte del 2019, quanto meno fino alle prossime elezioni comunitarie. Proprio in questo clima gli emittenti stanno proponendo strumenti per affrontare mercati sempre più volatili, dotando le emissioni di memoria sulle cedole e fissando le barriere a livelli profondi. Ne è una dimostrazione una delle ultime emissioni di Memory Cash Collect di BNP Paribas che è stata ampiamente analizzata nello speciale certificato della settimana, per le elevate potenzialità di rendimento associate a una struttura della durata di soli due anni e a una protezione condizionata dalla tenuta di barriere posizionate anche al 50% dei rispettivi strike iniziali. Una novità di rilievo per l’emittente francese, che anche nel corso dell’ultimo anno si è fatta apprezzare sul mercato italiano dei certificati per la capacità di proporre diversificazione e idee di prodotto atipiche. Tra queste, il certificato che si è aggiudicato il premio di miglior prodotto dell’anno agli ultimi Italian Certificate Awards. Il focus questa settimana è dedicato ai certificati vincitori nelle varie categorie e alle motivazioni che li hanno portati ai vertici nelle preferenza della giuria specialità e del pubblico degli investitori. Per il segmento leverage, occhi puntati su Enel che in virtù di un ottima trimestrale potrebbe rivelarsi un outperformer di mercato e offrire spunti di investimento interessanti che possono essere cavalcati con uno dei Leva Fissa, dei Mini future e dei Corridor in negoziazione sul sedex.

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