Nasce SIGMA, la nuova frontiera dei PHOENIX

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E’ un fenomeno conclamato. La cedola anche nel segmento dei certificati di investimento ha conquistato il cuore degli investitori italiani e gli orfani dei rendimenti obbligazionari rimangono affascinati dai flussi regolari che un investimento in determinate categorie di certificati può dare. Dal canto suo il mondo dei certificati di investimento sta rispondendo a questa forte richiesta con un ritmo di emissioni notevole sia per numero che per diversificazione.

Ed è proprio quando c’è molta concorrenza che l’ingegneria finanziaria esprime la sua massima efficienza lanciando sul mercato strutture sempre più accattivanti. Ed è su questi presupposti che è nato un nuovo strumento che pur mantenendo la caratteristica di un potenziale rendimento cedolare, nel caso specifico trimestrale, è in grado di mettere un freno ai rischi derivanti da una eccessiva discesa dei corsi dei sottostanti che come ben si sa di norma espone a perdite tipiche del mercato azionario in caso di rottura della barriera. Lo Standard Long Autocallable Barrier Worst Of Sigma, questo il nome commerciale, è nato nel laboratorio finanziario di Banca IMI ed è in collocamento fi no al 22 ottobre.

Un certificato della durata complessiva di tre anni legato a un paniere di tipo worst of composto da Unicredit, Enel ed Eni che prevede nel corso della sua vita date di osservazione trimestrali utili sia per l’incasso delle cedole, dotate inoltre di effetto memoria, che per un eventuale rimborso anticipato. Una struttura del tutto simile ai Phoenix che pertanto consentirà l’incasso ogni trimestre, a partire dal 22 gennaio 2016, di un totale di 17,5 euro, ovvero dell’1,75% sui 1000 di nominale, se tutti i titoli saranno almeno pari alla barriera posta al 69% dello strike a cui si potrà aggiungere il rimborso del capitale se invece saranno almeno pari a quest’ultimo.

L’opzione Sigma entrerà invece in gioco sono nel caso si arrivi alla data di valutazione finale del 23 ottobre 2018. In questa occasione, qualora il worst of risulti almeno pari alla barriera si riceverà il rimborso di 1017,5 euro e le eventuali cedole rimaste in memoria; viceversa, qualora sia inferiore alla barriera, al consueto rimborso “a Benchmark” si aggiungerà un importo fisso di 310 euro che permetterà di beneficiare di un “Airbag” che avrà come effetto un contenimento delle perdite.