LUSSO DI MODA A PIAZZA AFFARI

Protagonista indiscusso del 2013, l’industria del lusso, a livello europeo, continua a regalare performance superiori alla media dei restanti settori e nonostante qualche segnale di rallentamento avvertito su singoli temi sembra godere ancora di buone prospettive. Nella settimana del Luxury&Finance, il road show che ha fatto incontrare le maggiori case del lusso made in Italy e gli investitori a Piazza Affari, si sono dunque riaccesi i riflettori sui titoli Salvatore Ferragamo, Brunello Cucinelli, Yoox, Italian Independet Group e Moleskine ma anche sui marchi in lista di attesa per la quotazione. Tra i nomi più affermati del segmento MTA, Tod’s continua ad attrarre investimenti nonostante una fisiologica correzione tecnica e l’Approfondimento offre lo spunto per agganciarsi al trend con uno dei nuovi Bonus Cap entrati in quotazione lo scorso mese sul Cert-X. Da seguire, in ottica di massimizzazione dei rendimenti è anche un secondo certificato analizzato questa settimana, un Autocallable di UBS su un basket di cinque titoli del lusso internazionale che al momento sembra doversi preoccupare solo delle sorti della statunitense Coach. Tra i temi trattati in questo numero, il Certificato della settimana apre le porte a Eni e alle voci assai fondate di privatizzazione di una quota che potrà arrivare fino al 4,34% di ciò che è ancora nelle mani dello Stato, mentre il Focus nuova emissione analizza una delle nuove proposte in collocamento legate al titolo della Casa di Cupertino. Apple, che proprio in queste ore ha presentato il nuovo IPad Air, è infatti il sottostante di un Double Chance che Deutsche Bank ha strutturato senza ricorrere all’opzione Quanto che abitualmente consente di evitare il rischio cambio. Infine, nel Punto Tecnico, spazio a una serie di Bonus Cap su titoli italiani targati SocGen.